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risorse intelligenti per la scuola
NEWSLETTER #23 – Agosto 2024
Ti stai preparando per l’inizio del nuovo anno scolastico?
Tra pianificazione delle lezioni, programmazione degli open day e piccole (o grandi) rivoluzioni da inizio anno, tra pochissimo inizierete a riprendere a pieno regime i contatti con genitori e studenti, magari attraverso email o incontri di benvenuto.
Abbiamo raccolto un po’ di spunti per aiutarvi costruire un rapporto positivo fin dall’inizio (spoiler, tutto si basa sulle parole):
- 🌎 Le parole influenzano la nostra percezione del mondo. Quanto? Tanto.
- 📬 Se cerchi un rapporto più diretto e personale con il tuo pubblico punta sulle newsletter.
- đź“– Promuovere il tema della lettura: Giunti Scuola regala libri alle scuole.
Comunica se hai qualcosa da dire
Comunicare è un atto sociale indispensabile per l’essere umano, che ci contraddistingue come specie. Cerchiamo di dare sostanza e consistenza ai nostri contenuti.
L’altro nostro Andrea, Bonomi, ci suggerisce un articolo con molti spunti per dare valore alle newsletter.
Le newsletter sono strumenti che ci piacciono molto perchĂ© permettono di creare un rapporto piĂą diretto e personale con gli iscritti e di avere il controllo completo su ciò che viene inviato, senza interferenze algoritmiche come quelle dei social network. Sono strumenti piĂą “lenti” in cui spesso si possono veicolare contenuti piĂą approfonditi.
Leggi:Â 7 School Newsletter Ideas
“Questo articolo contiene 7 spunti che fanno ragionare su quali contenuti interessanti una scuola potrebbe inserire nella sua newsletter”.
Ognuno di questo viene poi approfondito:
- Rendi interattive le tue newsletter per aumentare il coinvolgimento
- Usa contenuti generati dagli studenti per accrescere il senso di comunitĂ
- Parla delle attivitĂ a tema creativo fatte dagli studenti
- Incorpora contenuti multimediali
- Metti in risalto insegnanti e personale
- Coinvolgi i genitori
- Inserisci risorse didattiche interattive
Voi avete una newsletter scolastica? Com’è strutturata?
“Sul web, sui social, nell’advertising, agli open day, nelle slide, alle fiere: curare le parole significa consolidare il rapporto con le persone a cui ti rivolgi.
Lo sapevi che i contenuti ben progettati sono ciò che ti fa emergere e ricordare? Se vuoi migliorare la qualitĂ della tua comunicazione noi sappiamo come dare importanza e forza alle tue parole!”
Edoardo Bianchi
Head of UX & Content
edoardo@educationmarketing.it
Leggere insegna a pensare
“Non è possibile pensare con chiarezza se non si è capaci di parlare e scrivere con chiarezza” afferma il filosofo Searle. E cosa può aiutare a parlare e a scrivere? Leggere.
“Leggere regolarmente libri di vari generi può ampliare il vocabolario e migliorare la capacitĂ di espressione. Inoltre, la lettura ad alta voce non è solo una buona pratica didattica, ma un vero e proprio potenziamento delle abilitĂ cognitive di chi ascolta” ci dice Giulia che ha scovato 2 particolari iniziative:
- “Leggimi ancora” è una proposta di Giunti Scuola che promuove il tema della lettura ad alta voce vista come potenziamento delle life skills. Possono iscriversi gratuitamente tutti i docenti della scuola primaria e ricevere uno “scrigno dei libri” con 2 titoli della collana Colibrì messi a disposizione da Giunti Editore, formazione a distanza tramite videolezioni, webinar e tutoraggio costante.
- Leggere è un diritto i tutti: per questo la casa editrice Sinnos ha un collana ad alta leggibilità  (chiamata Collana Leggimi!) studiata per garantire il diritto alla lettura attraverso soluzioni accessibili. I suoi libri usano le font Leggimi© create nel 2006 e impostazioni grafiche e regole redazionali che consentono di migliorare la comprensione del testo.
Giulia segnala anche un festival: “DiParola è il primo evento in Italia dedicato alla comunicazione chiara per chi crede che le parole abbiamo un grande impatto nella nostra vita di tutti i giorni. Quest’anno si terrĂ il 3 e 4 ottobre, anche online. L’iscrizione è gratuita e tra i temi specifici c’è anche la scuola“.
Gli articoli che questo mese abbiamo scritto per te:
👉 Apprendimento online: futuro o tendenza passeggera?
Matteo: “Online, in presenza o ibrido? Gli studenti post diploma hanno esigenze diverse: offrire tutte le modalitĂ rappresenta un vantaggio“.
👉 Cosa devi sapere prima di andare all’universitĂ
Ilenia: “Applicare il tema della sostenibilitĂ nelle lezioni a scuola è necessario: non solo per il futuro del pianeta, ma anche perchĂ© richiesto dalle disposizioni europee“.
👉 Prove INVALSI: chi è d’accordo, chi no
Ilenia: “I test INVALSI sollevano da tempo polemiche nel nostro Paese, tra chi li ritiene utili e chi sostiene che vadano migliorati”.
👉 L’insegnante sta perdendo autorità ?
Ilenia: “La figura dell’insegnante ha subito un mutamento nel corso degli anni, ma forse mai come ora ha vissuto un tale momento di crisi, sul quale è necessario riflettere“.
👉 Insegnare l’educazione allo sviluppo sostenibile ambientale a scuola
Ilenia: “Applicare il tema della sostenibilitĂ nelle lezioni a scuola è necessario: non solo per il futuro del pianeta, ma anche perchĂ© richiesto dalle disposizioni europee”.