risorse intelligenti per la scuolaNEWSLETTER #9 – GIUGNO 2023 |
Mentre l’estate stenta, siamo con voi nel consueto sprint finale! 🏁
Se siete sommersi da scrutini ed esami 📚🫠📚 vi facciamo distogliere l’attenzione per 5 minuti immergendovi in queste news di giugno freschissime! |
Ecco cosa ci ha colpito questo mese:
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Due miti da sfatareSecondo voi quanto incidono i social media nella scoperta degli istituti scolastici da parte dei prospect? Keystone Education Group ha intervistato oltre 20.000 studenti internazionali per il suo consueto “State of Student Recruitment” e ha indagato anche questo aspetto. State of Student Recruitment“Dai dati emersti da questa ricerca emerge che solo il 9% degli studenti scopre un corso dai social media, e tra questi la “classifica” è: Instagram, oltre il 30%; Facebook, 28%; LinkedIn, 18% (che però guadagna il 9% segnando il record di utenti e crescita tra la gen Z!)“. |
Ma questo non è l’unico mito che vogliamo sfatare! Eh si, perché un altro monito arriva da Edoardo: Non c’è solo l’advertising! I contenuti organici ben posizionati possono portare molto traffico al proprio sito web. “Sono molte, sono la maggioranza, le realtà che si affidano solo (e troppo) all’advertising online, tralasciando completamente l’importanza di avere una content strategy organica che favorisca l’acquisizione di traffico dai motori di ricerca“. Per spronarci a fare di più con i contenuti organici, Edoardo ci condivide questo articolo di Semrush che offre una lista di consigli pratici da memorizzare, fare propri e cominciare ad applicare sin da subito. Anatomia dei migliori contenuti organiciCosa c’è in questa lista? L’uso oculato delle parole chiave, la presentazione di dati originali, la costruzione di una struttura di titoli e sottotitoli con “H-tag”, i paragrafi e frasi più brevi, l’uso degli spazi bianchi, di elenchi puntati e liste, gli aggiornamenti ogni 6-12 mesi… Tutte cose che avete già sentito? Può essere. Ma siete anche sicuri di aver messo una spunta a tutti questi punti? |
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Campanelli d’allarme nel mondo delle UniversitàPer chi come noi si interessa di Education Marketing, alcune notizie internazionali sono molto importanti perché fanno da termometro dei tempi. Matteo questo mese ce ne intercetta una. In particolare, questa è una di quelle che stravolgono un mercato. Parliamo degli Stati Uniti, dove la regolamentazione della privacy avanza – più lentamente che in Europa, ma avanza. Negli USA gli studenti delle superiori sono soliti a sostenere due test attitudinali, il SAT e il PSAT, che servono per accedere a college e università. Come potete immaginare, questi database venivano largamente sfruttati per contattare direttamente studenti già profilati. Era un canale di reclutamento comodo, facile e molto accurato. How The Digital PSAT And SAT Will Cripple Student RecruitmentQueste limitazioni creeranno problemi significativi alle università: si prevede una diminuzione del 40% di studenti (840.000 unità in meno) provenienti da questo canale, entro il 2027. Qual è la lezione? Fare sempre attenzione ai fattori esterni che nel marketing non vanno mai sottovalutati – e ancora di più quando si parla di istruzione – altrimenti si rischia di andare a gambe all’aria. |
E parlando di fattori esterni, c’è un altro campanello d’allarme che sta già suonando forte anche in Italia e che si fa chiamare “Abbandono universitario”. Mai così tanti abbandoni all’universitàIl tasso di abbandono degli studi universitari a raggiunto quota 7,3%, il più alto degli ultimi anni. |
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Gli argomenti di Ilenia: 👉 È l’ora dell’intelligenza emotiva in classeParte nelle scuole italiane un progetto sperimentale con lo scopo di insegnare a conoscere e gestire le emozioni, così da attenuare lo stress tipico del nostro tempo. 👉 In USA i bootcamp STEM aiutano a trovare lavoroBoot Camp STEM: una ricerca Gallup dimostra che migliorano le prospettive lavorative e di soddisfazione personale. Scopriamo quali sono le alternative italiane. Di cosa ci parla Giulia: 👉 5 (+1) step per realizzare slide efficaci per gli Open DayCosa succede quando dobbiamo creare le slide? In che modo usiamo strumenti di lavoro come Powerpoint, Google Presentation, Canva, o Keynote, Powtoon? |
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